Ci piacciono i giardini. E i semi che a quei giardini, se ci credi e ne hai cura, ti conducono.
Sono giardini di storie. Quelle che troviamo ogni venerdì pomeriggio, quando ci incontriamo per leggere, nei libri. Ma giardini di storie sono anche le nostre vite, i nostri singoli destini che ogni venerdì, alla stessa ora, noi affacciamo su un cerchio dove sta al centro, un tavolo dipinto alcuni anni fa da noi stessi. Su quel tavolo poggiamo i libri, le cioccolate in inverno, la coca cola d’estate anche a se a me non piace. Da quel cerchio, da quel confine tu puoi vedere il nostro giardino. E alzandoti dalla sedia, entrarci dentro. A turno innaffiamo le piante che ci crescono, sono alberi sempre più alti e ombrosi, e a turno facciamo gli umili lavori che servono al giardino e a noi stessi. Leggere ad alta voce è la linfa che scorre in questo giardino. Liberiamo dalle voliere, senza che quelli facciano più ritorno, storie autori personaggi luoghi che girano ormai insieme a noi in questa città in cui facciamo crescere, pianopiano, come è d’obbligo per l’albero, una fraternità cucita con libri d’avventura.


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sabato 1 aprile 2006

comPAGINE - combriccola di lettori

ogni martedì dal 4 aprile al 30 maggio 2006
dalle 18 alle 20 c/o ERGOT Lecce


Ogni incontro sarà diviso in tre parti.
La chiave di accesso è il libro, ad ogni lettore partecipante sarà chiesto di portare con sé quello che sta leggendo in quel momento.
Nella prima fase dell’incontro il lettore avrà con sé una pagina scelta dalla sua biblioteca personale – una ricerca tra le pagine al passato - sul tema indicato, diverso per ogni appuntamento: l’amore e l’amicizia; il viaggio; dio e la fede; la politica e il bene comune; la bellezza; la natura e l’ambiente; il dolore, la gioia, l’umanità; la casa e la famiglia.
Nella seconda fase i lettori si scambiano esperienze, raccontando i contesti del leggere, le pagine al presente del loro essere lettori attraversate da una ricca interrogazione: quando leggo, dove, in che modo, perché leggo, quale relazione ho con il libro, cosa cerco nella lettura, che biblioteca preferisco.
Nella terza fase i lettori attraversano una pagina con la fantasia, con l’immaginazione, con il corpo, raccontando.

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