Ci piacciono i giardini. E i semi che a quei giardini, se ci credi e ne hai cura, ti conducono.
Sono giardini di storie. Quelle che troviamo ogni venerdì pomeriggio, quando ci incontriamo per leggere, nei libri. Ma giardini di storie sono anche le nostre vite, i nostri singoli destini che ogni venerdì, alla stessa ora, noi affacciamo su un cerchio dove sta al centro, un tavolo dipinto alcuni anni fa da noi stessi. Su quel tavolo poggiamo i libri, le cioccolate in inverno, la coca cola d’estate anche a se a me non piace. Da quel cerchio, da quel confine tu puoi vedere il nostro giardino. E alzandoti dalla sedia, entrarci dentro. A turno innaffiamo le piante che ci crescono, sono alberi sempre più alti e ombrosi, e a turno facciamo gli umili lavori che servono al giardino e a noi stessi. Leggere ad alta voce è la linfa che scorre in questo giardino. Liberiamo dalle voliere, senza che quelli facciano più ritorno, storie autori personaggi luoghi che girano ormai insieme a noi in questa città in cui facciamo crescere, pianopiano, come è d’obbligo per l’albero, una fraternità cucita con libri d’avventura.


.
.
.

martedì 20 settembre 2011

libri come voliere - fdl 2011



L’associazione culturale e presidio del libro di Lecce
Germinazioni
in occasione della

VII edizione della Festa dei lettori
“Italia-Europa, andata e racconto”
iniziativa promossa dalla Regione Puglia,
Assessorato al Mediterraneo,
in collaborazione con
l’Associazione Nazionale Presidì del Libro
e con il patrocinio del Comune di Lecce,
IV circoscrizione Rudiae - Ferrovia,
e il sostegno della Provincia di Lecce,
Assessorato alla cultura
 

presenta

libri come voliere
jam session di lettori 
per liberare con le voci le parole chiuse nei libri
[ spazio aperto ai musicisti 
con incursioni libere ed estemporanee ]
                    
                                        Apriamo le voliere.
                             Il libro è la gabbia delle parole.

Siete tutti invitati a un’improvvisazione irripetibile attraverso la lettura collettiva e simultanea delle pagine del libro che ognuno sta leggendo, di qualunque lingua sia, per dare vita ad una biblioteca sonora. Portate con voi il desiderio di entrare nella voliera e collaborare alla costruzione di una dimensione sonora di cui nessuno sa l’esito ma ne conosce il motivo: giocare con il libro per vivere una inedita esperienza ed esplorarne creativamente i confini che non ha. La voliera è aperta a tutti i musicisti che vogliano accordare i loro strumenti alle voci dei lettori, in acustica.
p.s. è ammessa ogni genere di lettura: dal ricettario al manuale di matematica, dalla gazzetta dello sport ai libri illustrati, dai fumetti alla costituzione, …
Leggere come atto, aldilà del contenuto. Leggere atto astratto, assoluto, unico. Leggere atto estetico. Leggere per creare suono, esperienza estemporanea, interferenza sonora, happening sonoro. Leggere atto politico.

sabato 24 settembre 2011
dalle ore 19.00 alle 20.30
Chiesetta Balsamo, via Pozzuolo
Lecce

Nessun commento: