Ci piacciono i giardini. E i semi che a quei giardini, se ci credi e ne hai cura, ti conducono.
Sono giardini di storie. Quelle che troviamo ogni venerdì pomeriggio, quando ci incontriamo per leggere, nei libri. Ma giardini di storie sono anche le nostre vite, i nostri singoli destini che ogni venerdì, alla stessa ora, noi affacciamo su un cerchio dove sta al centro, un tavolo dipinto alcuni anni fa da noi stessi. Su quel tavolo poggiamo i libri, le cioccolate in inverno, la coca cola d’estate anche a se a me non piace. Da quel cerchio, da quel confine tu puoi vedere il nostro giardino. E alzandoti dalla sedia, entrarci dentro. A turno innaffiamo le piante che ci crescono, sono alberi sempre più alti e ombrosi, e a turno facciamo gli umili lavori che servono al giardino e a noi stessi. Leggere ad alta voce è la linfa che scorre in questo giardino. Liberiamo dalle voliere, senza che quelli facciano più ritorno, storie autori personaggi luoghi che girano ormai insieme a noi in questa città in cui facciamo crescere, pianopiano, come è d’obbligo per l’albero, una fraternità cucita con libri d’avventura.


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domenica 6 aprile 2008

Da lunedì 7 aprile a giovedì 10 aprile compresi, alle 17.30
Livio Romano terrà una striscia su Fahrenheit, Radio Rai Tre per

Fahre Blog



(in seguito scaricabile in podcast)

farà un diario di scuola elementare


La redazione di Fahrenheit:

Antonio Audino,
Giosue' Calaciura,
Carlo D'Amicis,
Felice Liperi,

Clementina Palladini,
Daniela Pirastu,
Rosa Polacco
a cura di Susanna Tartaro
conduce Marino Sinibaldi

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