Ci piacciono i giardini. E i semi che a quei giardini, se ci credi e ne hai cura, ti conducono.
Sono giardini di storie. Quelle che troviamo ogni venerdì pomeriggio, quando ci incontriamo per leggere, nei libri. Ma giardini di storie sono anche le nostre vite, i nostri singoli destini che ogni venerdì, alla stessa ora, noi affacciamo su un cerchio dove sta al centro, un tavolo dipinto alcuni anni fa da noi stessi. Su quel tavolo poggiamo i libri, le cioccolate in inverno, la coca cola d’estate anche a se a me non piace. Da quel cerchio, da quel confine tu puoi vedere il nostro giardino. E alzandoti dalla sedia, entrarci dentro. A turno innaffiamo le piante che ci crescono, sono alberi sempre più alti e ombrosi, e a turno facciamo gli umili lavori che servono al giardino e a noi stessi. Leggere ad alta voce è la linfa che scorre in questo giardino. Liberiamo dalle voliere, senza che quelli facciano più ritorno, storie autori personaggi luoghi che girano ormai insieme a noi in questa città in cui facciamo crescere, pianopiano, come è d’obbligo per l’albero, una fraternità cucita con libri d’avventura.


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martedì 10 luglio 2007

noi e Tolbà


Questo volume è uno dei 25 volumi realizzati per questa iniziativa, è un pezzo unico, ed il ricavato della sua vendita, ad offerta libera, sarà devoluto all’associazione dei medici volontari TOLBà di Matera per i suoi progetti a favore dei bambini migranti.

Contatti:
web: http://www.associazionetolba.org
email: ass.tolba@tin.it
tel. 0835 333522

Le poesie qui raccolte sono il risultato del lavoro fatto negli ultimi due mesi del laboratorio Germinazioni, laboratorio per la promozione della lettura e base del Presidio locale che porta il suo nome, che si riunisce a cadenza settimanale negli spazi della biblioteca del Centro. Solo 10 tra queste poesie sono state selezionate per finire nelle 10 bottigliette sigillate che attraverseranno il Mediterraneo, e sono state tradotte ognuna in almeno due lingue… inglese, francese, spagnolo, albanese, filippino, croato… per questo ringraziamo chi si è prestato pur non essendo un traduttore a darci una mano.

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